Il nobel Stiglitz dice sì al salario minimo
L’economista americano sostiene la misura del salario minimo al Forum Ambrosetti.
“Il salario minimo è positivo per l’economia e la società, soprattutto in una fase di grandissime diseguaglianze, come quella attuale”. A dirlo non è un grillino della prima ora, ma Joseph Stiglitz, Premio Nobel per l’economia e tra gli economisti più importanti a livello mondiale.
Stiglitz ha parlato del salario minimo durante il suo intervento al Forum Ambrosetti, l’incontro internazionale di discussione su temi economici che si tiene ogni anno nella prima settimana di settembre a Cernobbio, sul lago di Como.
Per l’economista “i timori di effetti collaterali sono infondati, spesso il salario minimo ha aumentato l’occupazione, oltre a mettere più soldi nelle tasche dei consumatori”. Più che altro ad agitare gli osservatori internazionali è un “problema di mancanza di competenza” da parte del governo italiano. “Qualunque sia la filosofia politica di questo governo – afferma Stiglitz – c’è il timore che le persone alla guida non siano di grande esperienza, che la qualità delle scelte non sia all’altezza”.