Sergio Costa: “Superbonus? Ora vale solo per i ricchi”
Dopo il decreto blocca-crediti del Governo Meloni, il deputato M5S Sergio Costa spiega gli effetti che si avranno sul Superbonus.
ROMA – Il dibattito sugli effetti del “decreto blocca-crediti” del Governo Meloni non accenna a fermarsi. Il deputato del MoVimento 5 Stelle e Vicepresidente della Camera Sergio Costa spiega chi soffrirà di più gli effetti disastrosi di questa mossa.
“La decisione del governo di cancellare il Superbonus, le cessioni dei crediti e lo sconto in fattura è devastante, ma non per tutti. Devastante per i cittadini, che contavano su questi strumenti per ristrutturare case e che stavano affrontando i lavori sapendo di poter contare sulla cessione del credito e sullo sconto in fattura” afferma Costa.
Per l’ex Ministro dell’Ambiente dei Governi Conte I e II il decreto avrà effetti molto negativi per le imprese, con circa 40 mila aziende in ginocchio e 100mila posti di lavoro a rischio. Inoltre l’impatto interesserà anche il commercio e le forniture di materie prime, dai pannelli fotovoltaici alle caldaie, agli infissi e a tutto ciò che serve per le ristrutturazioni edilizie.
“Avremo effetti devastanti per l’ambiente. Il Superbonus – continua Costa – nasce per rendere energeticamente indipendenti appartamenti e villette. Una rivoluzionaria trasformazione energetica che ha già fatto risparmiare 1 milione di emissioni di CO2. Si parla di truffe: ma è come cancellare lo strumento dell’assegno di invalidità a causa dei falsi invalidi. Ed è una motivazione smentita dagli stessi numeri”. Infatti secondo i dati ufficiali solo l’1% delle truffe interessa il Superbonus.
“Solo per i ricchi questo decreto non sarà devastante: potranno usare le proprie disponibilità economiche e il cassetto fiscale per rinnovare il proprio parco immobiliare. Non è giusto. Il governo ci ripensi: in campagna elettorale prometteva esattamente il contrario. Non tradisca gli italiani” conclude il deputato M5S.