Amianto, Dal Zovo (M5S FVG): “Garantiamo l’operatività del Centro regionale”

Presentata dal M5S una mozione in Consiglio regionale per rendere il Centro Regionale Unico per l’Amianto (CRUA) il punto di riferimento per gli ex-esposti.

Una mozione presentata nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia chiede la predisposizione delle attività informative e per la sorveglianza sanitaria dei cittadini riconosciuti da INAIL esposti all’amianto, come definito dalle Linee di gestione del servizio sanitario e sociosanitario regionale per il 2021.

A presentare la richiesta il MoVimento 5 Stelle, con la consigliera regionale Ilaria Dal Zovo prima firmataria: “Ad oggi, non risultano essere pervenuti al CRUA i nominativi dei soggetti che avrebbero diritto ai percorsi di sorveglianza sanitaria e alle altre iniziative a loro dedicate. Un disservizio che rischia di provocare un minore accesso ai percorsi di accertamento sanitario di lavoratori ex-esposti, condizionandone in negativo le aspettative e la qualità di vita”.

“La delibera relativa alla riorganizzazione dell’assistenza territoriale, nulla dice rispetto all’organizzazione del centro (CRUA ndr) e ai suoi rapporti con gli enti di coordinamento. Analogamente, la bozza di atto aziendale di ASUGI si limita a stabilire che ‘il Centro regionale unico amianto afferisce al Dipartimento dei Servizi per la Sicurezza, Prevenzione e Sorveglianza Sanitaria con sede operativa a Monfalcone” – continua l’esponente pentastellata – “Attraverso la nostra mozione intendiamo definire una volta per tutte il ruolo del CRUA, nato con l’obiettivo di coordinare le attività delle aziende sanitarie regionali a supporto delle persone affette da malattie amianto correlate, oltre ad attuare i programmi di sorveglianza sanitaria. L’amianto ha colpito e colpisce pesantemente la nostra regione: è ora di riconoscere il CRUA non solo a parole, ma con i fatti e assegnando funzioni ben chiare che valgano su tutto il territorio regionale”.

“Un cittadino che ne ha bisogno, deve sapere che è il CRUA il soggetto a cui deve rivolgersi e che il Centro lo prenderà in carico e lo guiderà per tutto il percorso” conclude la consigliera Dal Zovo.

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